Digital Detox e doppio numero
Ciao Paolo,
anzitutto congratulazioni per la detox! Per i dettagli pratici: non c’è una soluzione oggettiva. Il punto fondamentale è prendere consapevolezza di come utilizziamo il nostro tempo con i vari device. Poi va trovata una soluzione individuale a seconda delle proprie esigenze familiari e professionali. Ad esempio: quanto è importante la tua reperibilità sul lavoro o in famiglia? Lavori col computer? È essenziale avere internet per stare in contatto con le tue relazioni (ad esempio devi andare spesso all’estero) ? ecc..
La tecnologia non è un male in sé, anzi! Personalmente il mio obiettivo è far sì che io non sia schiavo della tecnologia, ma piuttosto avere il pieno controllo di essa nella mia vita. Quindi vanno trovate le soluzioni individuali adatte, cercando i compromessi appropriati tra funzionalità e libertà.
Lo stesso vale per la questione dei cookies. Per quanto mi riguarda, tendenzialmente li rifiuto. Come Realmen invece aderiamo alla filosofia “No Ads, No Tracking, No Cookies” . Credo anche che sia un’ottima scelta prediligere le web app ove possibile.
Non ho approfondito il Data Act europeo. Personalmente (Emanuele) tendo ad avere un certo scetticismo nei confronti delle soluzioni “politiche”, ma è una sensibilità personale. Ritengo che ognuno debba assumersi la responsabilità della gestione dei propri dati. Purtroppo tendiamo a regalarli con troppa superficialità… Ci sono comunque alcune iniziative che cercano di capovolgere la linea più classica dei social network, penso ad esempio a https://fountain.fm o a https://nostr.com.
ma sull’iPhoneDiMmerda©️ Tieni la sim? Cosa consigliate, il mio numero che tutti conoscono dovrei metterlo sullo smartphone o sul dumbphone? Puoi usare diverse strategie (francesco):
- nel dumbphone (DP) metti la sim con il tuo numero (io uso abbonamento iliad senza internet 5e/mese), nello smartphone (SP) metto una sim con un numero qualsiasi con abbonamento internet. Con DP sono sempre reperibile per sms e telefonate (suoneria a palla ecc.) e lo porto con me, con lo SP uso le app che mi servono per banca e lavoro (nel mio caso WhatsappDimerda©️, Signal, InstagramDimerda©️, Revolut, Mappe) e anche per fare da hotspot al portatile quando ne ho bisogno. Lo SP è raramente con me, solo quando ne ho bisogno.
- prendi un DP che possa fare da hotspot (deve avere sistema operativo symbian o android), metti il tuo numero con abbonamento dati e usi lo SP come fosse un semplice tablet tascabile (o semplicemente prendi un tablet se è più funzionale a ciò che ti serve)
Registrerai le app di messaggeria (come whatsapp e signal) con i numeri che preferisci (ad es. io uso signal con il mio “vero” numero per comunicazioni con amici e famiglia e whatsapp con l’altro numero). Se decidi di usare una app con il numero che hai nel DP, una volta che ti inviano il codice OTP di registrazione lo copierai nella app e il gioco è fatto.
Grazie per la condivisione e buon proseguimento di digital detox! Emanuele
On Mon, Mar 20, 2023 at 10:13 PM Paolo Giambi p.giambi@live.it wrote:
Ciao ragazzi,
Grazie per il podcast, bello vedere che non sono solo!!!! Io ho cominciato con un primo detox nel 2021 ho eliminato tutto ciò che appartiene a Meta a cominciare da whatsapp. I primi giorni un po’ spaesato poi ho cominciato a riaccorgermi del mondo intorno. Vorrei fare altri step come il telefono che non ha internet che diceva Francesco… ma sull’iPhoneDiMmerda©️ Tieni la sim? Cosa consigliate, il mio numero che tutti conoscono dovrei metterlo sullo smartphone o sul dumbphone? Perché poi un tot di cose che funzionavano con la sim evaporano.
Un altro argomento che mi interessa molto sono i cookie che non accetto mai e se un sito chiede cose che non voglio garantire un schiaccio il tasto indietro. Cookie cancellati ad ogni uscita del browser. Dove possibile preferisco usare versioni web delle app e non le app installate su telefono per non avere dati sul mio device e poi cancellando i cookie si perdono i dati di sessione salvati localmente.
L’Europa sta facendo delle scelte rispetto ai nostri dati. Forse saremo chiamati a scegliere noi a chi venderli e magari avere il diritto di monetizzare. Che ne pensate? Avete per caso seguito l’uscita del data act europeo? Roba di qualche settimana fa!
Ciao
Paolo